Il
farro è considerato il più antico tipo di frumento coltivato, al punto che già in epoca romana veniva utilizzato come base dell’alimentazione dell’esercito Imperiale. Il termine
farro è utilizzato per tre differenti specie del genere
Triticum, un genere appartenente alla famiglia
Graminacee:
- Piccolo o farro monococco;
- Medio o farro dicocco(o semplicemente farro);
- Grande o farro spelta(o semplicemente spelta).
Questa pianta è molto coltivata perché si adatta anche a
terreni limosi, poveri e secchi, oltre che essere in grado di
resistere alle basse temperature. Nel nostro Paese è coltivato soprattutto in Toscana (nella Garfagnana), in Emilia-Romagna, in Liguria, Umbria e Lazio.
Il
farro è considerato come uno dei cereali più versatili e facili da cucinare. Puoi scoprire le
migliori ricette con il farro in questo approfondimento.
In questo approfondimento tratteremo i
benefici che derivano dal consumo di farro.
Valori nutrizionali e benefici del farro
Il
farro è una fonte inesauribile di salute. Si tratta di un alimento che, se consumato regolarmente, apporta moltissimi benefici all’organismo umano. Le fibre alimentari di cui è ricco
favoriscono la digestione e risultano molto efficaci contro la formazione di
acidi e calcoli biliari. Inoltre, favoriscono il
corretto funzionamento dell’intestino, contribuendo
a regolare la presenza di colesterolo e di zuccheri nel sangue.
Nel farro sono contenuti anche minerali come
sodio e
potassio molto importanti per la
regolazione dell’equilibrio elettrolitico delle cellule e la
regolazione della pressione sanguigna. Inoltre, è un frumento multivitaminico perché contiene sia
vitamine A che
vitamina B6. La vitamina A aiuta a rafforzare e mantenere sana la pelle, i capelli e le mucose. Inoltre, è utile per lo
sviluppo e il rafforzamento delle ossa e per la
crescita dei denti. Sono un’importante fonte di vitamina B6, che non essendo prodotta in maniera naturale dal nostro organismo deve essere introdotta inevitabilmente attraverso l’alimentazione. Questa vitamina ha un ruolo fondamentale perché costituisce una barriera immunitaria in difesa dalle malattie,
stimola le funzioni cerebrali e
previene l’invecchiamento.
Essendo
ricco di magnesio, il farro aiuta a
mantenere in salute i muscoli ed il
sistema nervoso. Infine, la presenza di
ferro e di
calcio rafforza la struttura delle ossa e
previene la demineralizzazione dello scheletro. Per tale motivo il consumo di farro è consigliato ai bambini per una
migliore formazione della loro struttura ossea e alle donne in menopausa per prevenire
l’osteoporosi.
Di seguito sono riportati i valori nutrizionali per 100 gr di farro:
Kcal |
338 |
Grassi |
2,4 g |
Acidi grassi saturi |
0,4 g |
Acidi grassi polinsaturi |
1,3 g |
Acidi grassi monoinsaturi |
0,4 g |
Sodio |
8 mg |
Potassio |
388 mg |
Carboidrati |
70 g |
Fibra alimentare |
11 g |
Zucchero |
7 g |
Proteine |
15 g |
Vitamina A |
10 IU |
Calcio |
27 mg |
Vitamina B6 |
0,2 mg |
Magnesio |
136 mg |
Ferro |
4,4 mg |