A tutti i carbo-fobici: la dieta proteica (ma vegetariana)
Il nostro magazzino resterà chiuso per le vacanze natalizie dal 23 dicembre al 7 gennaio.
Le spedizioni degli ordini effettuati entro il 14 dicembre saranno evasi entro il 23 dicembre,
mentre le spedizioni degli ordini effettuati dopo il 15 dicembre saranno evasi a partire dal 7 gennaio.
SPEDIZIONI GRATUITE PER ORDINI SUPERIORI A 20€
ISCRIVITI: 20% DI SCONTO SUL PRIMO ACQUISTO
SCOPRI TUTTI I VANTAGGI DELLA GOLOSIANI CARD
EVENTI E CRITICITA' RILEVATE SULLA RETE DI RECAPITO
Torna alle News Torna alle news
La dieta proteica (ma vegetariana)


Siamo cresciuti a bistecca e bicchieri di latte, l’emblema di una dieta ricca di proteine e fondamentale per la crescita, e dopo la dieta Dukan abbiamo salutato i carboidrati, in nome della linea. Ma non ci sono solo carne, pesce e latticini, di proteine ne esistono tante altre nei legumi, nei semi e nei cereali. A tutti i carbo-fobici: la dieta proteica (ma vegetariana)...

PROTEINE, NON SONO TUTTE UGUALI

  Per stare bene è necessario consumare proteine nella quantità giusta ogni giorno, senza che queste siano forzatamente di origine animale – spiega la Fondazione Umberto Veronesi - le proteine infatti non sono tutte uguali. Si dividono in proteine animali e in proteine vegetali: le prime sono sì ricche di aminoacidi essenziali ma si trovano generalmente in alimenti che contengono anche grassi saturi e colesterolo. Lenticchie, ceci, fagioli, piselli, lenticchie, fave e soia, i cereali come la quinoa e il farro e molti semi oleosi sono una miniera di proteine, e se combinati fra loro in ricette come la pasta e fagioli e il riso e piselli, si completano, assolvendo al fabbisogno quotidiano di un individuo. 30g di lenticchie o di arachidi, abbinate a pane o riso ad esempio, contengono più proteine di un hamburger o di una bistecca di maiale, e possono sostituire la classica “fettina” più volte in una settimana.

UNA DIETA PROTEICA

  Una dieta sana ed equilibrata prevede un fabbisogno proteico (indicato dalla FAO e dall’OMS) di circa 1g per ogni chilo di peso corporeo, quindi di circa 60g per un adulto di 60k, ossia le proteine devono occupare il 10-15% dell’alimentazione. Una dieta ricca di proteine significa avere a disposizione un bagaglio di energia per l’organismo, ma una dieta iper-proteica può invece causare gravi danni ai reni, che devono smaltire il consumo in eccesso.  A maggior ragione se si tratta di una dieta dimagrante. Le proteine vanno assunte in modo regolare durante la giornata, alternando pasti e snack a base di carboidrati con altri ricchi di proteine. La pensa così anche la Nuova Piramide Alimentare elaborata dall’INRAN, che consiglia oramai un consumo pari di proteine animali e vegetali nella dieta.

ALTA SAZIETÀ

  I legumi a parità di peso rispetto alla carne sono molto più sazianti e meno calorici, poiché il loro contenuto di acqua è elevato e ciò significa una sensazione di maggiore soddisfazione durante i pasti e sul medio periodo.

COLAZIONE PROTEICA

Anche la colazione in alcuni giorni della settimana può essere proteica, così come lo spuntino di metà mattina se si è già consumata una dose di carboidrati. I legumi in questa fase della giornata non sono i benvenuti, ma yogurt, frutta secca e semi oleosi come quelli di girasole, lino, sesamo e zucca) sono  un’ottima soluzione dolce.
Indietro
Nuova terra

Nuova Terra

ITA | ENG
Facebook Nuova Terra
Nuova Terra
VIA BRUGES 60/H
59100 PRATO (PO) - ITALY
PARTITA IVA IT 02093710974