Piccoli ed energetici, i
semi di lino non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione quotidiana. Si tratta dei semi della pianta di lino, appartenente alla famiglia delle
Linacee. Da essa è infatti possibile ottenere sia i semi come prodotto alimentare o medicinale sia una fibra molto pregiata da cui si ricava cotone.
I semi di lino sono
un concentrato di acidi grassi (Omega-3, 6 e 9), il che li rende un alimento prezioso per prevenire le malattie cardiocircolatorie e quelle neurodegenerative. Questi grassi non vengono prodotti dal nostro organismo e vanno perciò assunti attraverso l’alimentazione.
Proprietà e benefici dei semi di lino
La presenza degli acidi grassi essenziali è fondamentale per la loro
azione contro le malattie del sistema cardiovascolare. Gli Omega-3 e 6 permettono infatti di:
- Abbassare il livello di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue, avendo un’azione antiaggregante;
- Regolarizzare il lavoro del battito cardiaco, avendo un’azione antiaritmica;
- Prevenire possibili infarti o ictus, avendo un’azione antitrombotica.
Oltre all’alta concentrazione di grassi buoni, i semi di lino sono
ricchi di fibre alimentari, hanno perciò un alto potere saziante e un basso indice glicemico, contribuendo così al controllo dei livelli di zuccheri nel sangue. I semi di lino sono anche un
alimento multivitaminico. Contengono infatti vitamine del gruppo B, C, E e K.
Di seguito riportiamo i valori nutrizionali per 100 grammi di semi di lino:
kcal |
534 |
acqua |
6,96 g |
grassi |
42,16 g |
carboidrati |
28,88 g |
proteine |
18,29 g |
vitamina C |
0,6 mg |
niacina |
3,08 mg |
tiamina |
1,644 mg |
acido pantotenico |
0,985 mg |
vitamina B6 |
0,473 mg |
vitamina E |
0,31 mg |
riboflavina |
0,161 mg |
folati |
87 µg |
vitamina k |
4,3 µg |
potassio |
813 mg |
fosforo |
642 mg |
magnesio |
392 mg |
calcio |
255 mg |
sodio |
30 mg |
ferro |
5,73 mg |
zinco |
4,34 mg |
manganese |
2,48 mg |
rame |
1,12 mg |
Riassumendo, possiamo considerare i semi di lino benefici per l’organismo umano grazie alla loro azione:
- Antiaggregante, antiaritmica e anticoagulante;
- Antiossidante. Oltre alla vitamina E, contengono manganese e selenio, aiutando a prevenire il cancro;
- Regolatrice della flora intestinale;
- Sul metabolismo basale;
- Sulla salute delle ossa e dei denti, grazie al contenuto di calcio, fosforo e magnesio.
Quanti semi di lino bisogna consumare?
I semi di lino possono essere consumati
interi, macinati o sotto forma di olio. Indicare una quantità di consumo ideale non è possibile, così come consigliare a priori in che modo assumerli. Il tutto dipende infatti dagli effetti benefici per i quali si intende consumare questo alimento.
Nel caso di semi di lino interi o macinati l’ideale sarebbe non superare una porzione al dì che equivale a circa tre cucchiaini. Se invece consumiamo
olio di semi di lino, invece, dovremmo limitarci ad un paio di cucchiaini al giorno.
Sebbene non esista un’assunzione ideale dei semi di lino,
è importante non superare determinate soglie di consumo per evitare effetti indesiderati o controindicazioni. Un eccessivo consumo di semi di lino può comportare bruciore di stomaco, senso di pesantezza, gonfiore, difficoltà digestiva. La
componente fitoestrogena dei semi di lino
non li rende adatti ad essere assunti in gravidanza.
Ad ogni modo il nostro consiglio è quello di assicurarsi di acquistare semi di lino di buona qualità, come quelli che trovi nel nostro shop.