L'alga Wakame (UNDARIA PINNATIFIDA) è un’alga bruna conosciuta e consumata sin dal 700 a.C.
In Giappone è la terza alga in ordine di popolarità, dopo la Nori e la Kombu.
L'alga Wakame è originaria dei mari giapponesi e cresce in profondità, su fondali rocciosi, raggiungendo circa i 7 metri di lunghezza.
Si sviluppa nei mesi invernali e viene raccolta in primavera, con una barca e un lungo rastrello dotato di un gancio. Una volta portate a riva, le alghe vengono fatte seccare appese a una fune oppure immerse brevemente in acqua bollente e gettate subito in acqua fredda, per poi essere messe a seccare. Grazie alla scottatura si impedisce la crescita di microrganismi, consentendo la vendita della pianta come verdura fresca (in Giappone viene infatti venduta al mercato, insieme alla verdura di stagione).
Per il suo gusto delicato, in Occidente è una delle alghe più gradite per chi non ha familiarità con il sapore delle alghe.
Perchè mangiarlo
L'Alga Wakame è particolarmente ricca di proteine, calcio e ferro. Il ferro in particolare contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario e aiuta a ridurre il senso di stanchezza e affaticamento.
Contiene inoltre grandi quantità di vitamine e iodio.
Le vengono riconosciute importanti proprietà benefiche per la cura dei capelli, delle unghie e della pelle.
Favorisce l'eliminazione dei grassi ed è ottima per depurare l'organismo.
In cucina è apprezzata per il suo retrogusto di nocciole. È ideale per la preparazione di zuppe gustose, insalate miste, piatti di verdure miste, piatti di pesce e può essere aggiunta a verdure, zuppe, minestre, tofu o pasta, 3/4 minuti prima del completamento della cottura.